6 BUONI MOTIVI PER CUI AI BAMBINI FA BENE AVERE UN CANE O UN GATTO

29/05/2018 Categorie : Altri Pets , Cani , Curiosità , Gatti


Cedere o non cedere? Come capire se siete pronti ad adottare un animale domestico

Quale genitore non si è mai sentito porre la fatidica domanda: "Prendiamo un cucciolo?". Tutti i genitori sanno del 'trabocchetto' che si nasconde in queste parole, una risposta positiva potrebbe, se non si è ben motivati nella scelta, portare a situazioni di grande stress (per i genitori, perchè quasi mai i bambini finiscono col prendersi cura al 100% del proprio animale domestico, e per la stessa bestiolina, che potrebbe risentirne). C'è una risposta giusta da dare oppure bisogna assecondarli per forza? No, ad entrambe le domande. Nel primo caso, una risposta giusta ed univoca non esiste mai: la cosa migliore da fare è spiegare le nostre ragioni al bambino, in modo da fargli capire che, prendere un animale domestico, è una grossa responsabilità (in particolare se stiamo parlando di un cane). D'altro canto, assecondarli per forza, non farà altro che generare stress che ricadrà inesorabilmente 'addosso' al nostro pet, danneggiando sia lui che i nostri rapporti famigliari. Coi bambini funziona molto bene una cosa: la sincerità

6 benefici di un Pet per il tuo bambino:

Dopo questa breve divagazione, per permettervi di capire seriamente (e serenamente) se è il caso di adottare oppure no un cucciolo, un gattino, un pappagallino, un coniglietto, possiamo valutare tutti i benefici che gli animali domestici danno ai bambini

1. Aumento dell'autostima

Uno dei grandi vantaggi che possono dare gli animali domestici sono la crescita dell'autostima. Se abbiamo un bambino o una bambina molto timidi, che difficilmente manifestano le loro emozioni, un animale come il cane (capace di donare amore incondizionato), può sicuramente aiutare. Anche se sporadicamente, il bambino/bambina, si prenderà carico delle necessita del cane, del gatto, del coniglietto, nel suo insieme questo avrà un influsso estremamente positivo. Lo renderà responsabile perchè gli farà capire che tutti gli esseri viventi hanno delle necessità: bisogna capire quando ha fame, quando vuole giocare e quando deve fare la passeggiata. E animali come i cani, sanno ripagare le attenzioni con coccole, feste e baci!

2. Ideale per gli adolescenti

Se abbiamo un adolescente in casa, il cane può essere un valido supporto alla 'rottura' quasi sempre inevitabile dei rapporti famigliari che accade in questa delicata fase di crescita. Il cane è un valido amico, non giudica e permette di allontanarsi (per una passeggiata ad esempio) da casa senza staccarsene veramente. Il cane rimane un membro della famiglia, sia dentro che fuori dalle mura domestiche, ma non come un genitore, che per gli adolescenti può essere considerato un 'impiccione', ma come un supporto perchè in grado di amare senza bisogno di parole, scuse, regole o giustificazioni. 

3. Aiuta a sviluppare empatia e rispetto

Gli animali domestici non possono comunicarci paura, disagio, malori, gioia. Siamo noi che dobbiamo metterci su un piano emotivo diverso, per comunicare con successo. Dobbiamo interpretare il loro mondo, rispettarlo ed avvantaggiarlo se riscontriamo problematiche. Proprio come bisognerebbe fare con le persone. Questi sentimenti aiutano il bambino a capire che, quando lui vuole una cosa, non p detto che riesca ad ottenerla sempre. Ad esempio, con un gatto, quando il micio non avrà voglia di giocare, non sempre si lascerà accarezzare o pacioccare, ma è in grado di fare capire quando preferisce il contatto diretto ed i bambino (a scapito di qualche soffiata o zampata d'avvertimento) imparerà a capire il suo linguaggio non verbale e a rispettarlo.

4. L'intervento riparativo del pet

Come abbiamo visto nel punto precedente, il bambino impara che non sempre 'volere è potere' e che, la forza non serve con gli animali. Dall'altro lato, cani, gatti o conigli hanno un grande potere riparativo, ad esempio dopo una sfuriata, una sgridata o una punizione. Quando il bambino ha bisogno di stare da solo, per sbollire la rabbia o la frustrazione, prendere e coccolare il proprio animale domestico lo fa comunque sentire amato

5. Sviluppo sensoriale ed immunitario

Specie nei bambini molto piccoli, la presenza di un animale domestico aiuta, con il passare del tempo ad approcciarsi alla vita con uno spirito diverso. La capacità d'apprendimento del neonato è molto forte e, con la crescita, la sfera emotiva e sensoriale è supportata dall'interazione con l'animale domestico (che non parla, che reagisce in maniera inaspettata rispetto a mamma e papà). L'animale domestico aiuta anche a rafforzare il sistema immunitario del bambino: non a caso, nella Pet Terapy vengono utilizzati cani e gatti per abbassare il livello di stress ed ottenere una risposta pronta e efficace del sistema immunitario. 

6. Relazionarsi con gli adulti

Sì, anche questo è fondamentale. C'è poco da fare, anche se avremo qualche piccolo momento di sconforto e rimpiangeremo di aver preso un cucciolo, un gattino o un coniglietto, anche questa è un occasione di crescita. Teniamo a mente che siamo noi gli adulti, che noi abbiamo preso la decisione ultima di accontentare il suo desiderio, e non possiamo scaricare tutta la responsabilità sul bambino. Come tale, è un bambino, ovvero non ha ancora l'esperienza diretta e indiretta che possiamo avere noi a riguardo di un animale domestico. Uno dei trucchi può essere: prendiamoci cura insieme, dell'animale domestico. Questo ragionamento ottiene nel bambino un grande potere, da l'idea di unione, di comprensione, di sostegno, della famiglia. Lo invita anche a fare del suo meglio, non tanto per non deludere noi, ma per non deludere il suo amico a 4 zampe che ha bisogno di lui. Fare la passeggiata insieme con il cane, magari accompagnando l'adolescente, è anche un modo per instaurare un contatto verso un ragazzo/ragazza che sta vivendo un momento di crisi e tende a non parlarne. Quale miglior occasione?

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Quale genitore non si è mai sentito porre la fatidica domanda: "Prendiamo un cucciolo?". Tutti i genitori sanno del 'trabocchetto' che si nasconde in queste parole, una risposta positiva potrebbe, se non si è ben motivati nella scelta, portare a situazioni di grande stress (per i genitori, perchè quasi mai i bambini finiscono col prendersi cura al 100% del proprio animale domestico, e per la stessa bestiolina, che potrebbe risentirne). C'è una risposta giusta da dare oppure bisogna assecondarli per forza? No, ad entrambe le domande. Nel primo caso, una risposta giusta ed univoca non esiste mai: la cosa migliore da fare è spiegare le nostre ragioni al bambino, in modo da fargli capire che, prendere un animale domestico, è una grossa responsabilità (in particolare se stiamo parlando di un cane). D'altro canto, assecondarli per forza, non farà altro che generare stress che ricadrà inesorabilmente 'addosso' al nostro pet, danneggiando sia lui che i nostri rapporti famigliari. Coi bambini funziona molto bene una cosa: la sincerità

6 benefici di un Pet per il tuo bambino:

Dopo questa breve divagazione, per permettervi di capire seriamente (e serenamente) se è il caso di adottare oppure no un cucciolo, un gattino, un pappagallino, un coniglietto, possiamo valutare tutti i benefici che gli animali domestici danno ai bambini

1. Aumento dell'autostima

Uno dei grandi vantaggi che possono dare gli animali domestici sono la crescita dell'autostima. Se abbiamo un bambino o una bambina molto timidi, che difficilmente manifestano le loro emozioni, un animale come il cane (capace di donare amore incondizionato), può sicuramente aiutare. Anche se sporadicamente, il bambino/bambina, si prenderà carico delle necessita del cane, del gatto, del coniglietto, nel suo insieme questo avrà un influsso estremamente positivo. Lo renderà responsabile perchè gli farà capire che tutti gli esseri viventi hanno delle necessità: bisogna capire quando ha fame, quando vuole giocare e quando deve fare la passeggiata. E animali come i cani, sanno ripagare le attenzioni con coccole, feste e baci!

2. Ideale per gli adolescenti

Se abbiamo un adolescente in casa, il cane può essere un valido supporto alla 'rottura' quasi sempre inevitabile dei rapporti famigliari che accade in questa delicata fase di crescita. Il cane è un valido amico, non giudica e permette di allontanarsi (per una passeggiata ad esempio) da casa senza staccarsene veramente. Il cane rimane un membro della famiglia, sia dentro che fuori dalle mura domestiche, ma non come un genitore, che per gli adolescenti può essere considerato un 'impiccione', ma come un supporto perchè in grado di amare senza bisogno di parole, scuse, regole o giustificazioni. 

3. Aiuta a sviluppare empatia e rispetto

Gli animali domestici non possono comunicarci paura, disagio, malori, gioia. Siamo noi che dobbiamo metterci su un piano emotivo diverso, per comunicare con successo. Dobbiamo interpretare il loro mondo, rispettarlo ed avvantaggiarlo se riscontriamo problematiche. Proprio come bisognerebbe fare con le persone. Questi sentimenti aiutano il bambino a capire che, quando lui vuole una cosa, non p detto che riesca ad ottenerla sempre. Ad esempio, con un gatto, quando il micio non avrà voglia di giocare, non sempre si lascerà accarezzare o pacioccare, ma è in grado di fare capire quando preferisce il contatto diretto ed i bambino (a scapito di qualche soffiata o zampata d'avvertimento) imparerà a capire il suo linguaggio non verbale e a rispettarlo.

4. L'intervento riparativo del pet

Come abbiamo visto nel punto precedente, il bambino impara che non sempre 'volere è potere' e che, la forza non serve con gli animali. Dall'altro lato, cani, gatti o conigli hanno un grande potere riparativo, ad esempio dopo una sfuriata, una sgridata o una punizione. Quando il bambino ha bisogno di stare da solo, per sbollire la rabbia o la frustrazione, prendere e coccolare il proprio animale domestico lo fa comunque sentire amato

5. Sviluppo sensoriale ed immunitario

Specie nei bambini molto piccoli, la presenza di un animale domestico aiuta, con il passare del tempo ad approcciarsi alla vita con uno spirito diverso. La capacità d'apprendimento del neonato è molto forte e, con la crescita, la sfera emotiva e sensoriale è supportata dall'interazione con l'animale domestico (che non parla, che reagisce in maniera inaspettata rispetto a mamma e papà). L'animale domestico aiuta anche a rafforzare il sistema immunitario del bambino: non a caso, nella Pet Terapy vengono utilizzati cani e gatti per abbassare il livello di stress ed ottenere una risposta pronta e efficace del sistema immunitario. 

6. Relazionarsi con gli adulti

Sì, anche questo è fondamentale. C'è poco da fare, anche se avremo qualche piccolo momento di sconforto e rimpiangeremo di aver preso un cucciolo, un gattino o un coniglietto, anche questa è un occasione di crescita. Teniamo a mente che siamo noi gli adulti, che noi abbiamo preso la decisione ultima di accontentare il suo desiderio, e non possiamo scaricare tutta la responsabilità sul bambino. Come tale, è un bambino, ovvero non ha ancora l'esperienza diretta e indiretta che possiamo avere noi a riguardo di un animale domestico. Uno dei trucchi può essere: prendiamoci cura insieme, dell'animale domestico. Questo ragionamento ottiene nel bambino un grande potere, da l'idea di unione, di comprensione, di sostegno, della famiglia. Lo invita anche a fare del suo meglio, non tanto per non deludere noi, ma per non deludere il suo amico a 4 zampe che ha bisogno di lui. Fare la passeggiata insieme con il cane, magari accompagnando l'adolescente, è anche un modo per instaurare un contatto verso un ragazzo/ragazza che sta vivendo un momento di crisi e tende a non parlarne. Quale miglior occasione?

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