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CANI E GATTI HANNO COSCIENZA DI LORO STESSI? IL TEST DELLO SPECCHIO
12/09/2018 Categorie : Altri Pets , Cani , Cani di Taglia Piccola , Curiosità , Gatti
Tempo di lettura di questo articolo: 2 minuti
Il nostro cane o gatto sà di esistere? Fino a una decina di anni fa si pensava che, cani, gatti, elefanti, roditori ecc fossero esseri guidati semplicemente dall'istinto. Che fossero solo delle automi 'tarati' per eseguire dei compiti insiti nel loro DNA. Oggi sappiamo che non è così:
Gli animali hanno emozioni
Scimmie, delfini, cani, cavalli, gatti ed elefanti hanno emozioni. Un gorilla che veglia per giorni il cucciolo morto, un cavallo che collabora con gli umani, il cane che guaisce aspettando il padrone, i delfini che giocano tra di loro per ore, sono tutti innegabili segnali di una struttura sociale ed emotiva nel regno animale. Se fossero solo mossi dall'istinto, non sarebbero in grado di elaborare dolore, allegria, divertimento, tristezza, gelosia...
Gli animali hanno coscienza di sé?
Il passo successivo, per un essere senziente ed in grado di elaborare le emozioni, è avere coscienza di sé. 'La definizione di coscienza è complicata e ci sono diverse visioni. Se vogliamo, l’unica persona che siamo sicuri sia cosciente siamo noi stessi' ha affermato Helen Proctor, responsabile scientifico della World Society for the Protection of Animals 'Ma secondo molti ricercatori ci sono prove a favore della coscienza degli animali'. A dare prova di alcune specie dotate di autocoscienza è stato il test dello specchio, postato avanti a partire dal 2006 che ha evidenziato, nel corso dei decenni, le capacità di coscienza di sé degli animali.
L'esperimento dello specchio e gli animali con autocoscienza
L'esperimento è molto semplice, si segna l'animale in un punto che non può vedere direttamente (come la fronte) e lo si pone davanti ad uno specchio. Se l'animale capisce che quella riflessa è la propria immagine, tenterà di toccare il segno fattogli, che riconosce come 'estraneo' alla sua figura. Questo test ha messo così in luce che molti animali hanno autocoscienza: gli elefanti, i cavalli, i delfini, molti primati, le orche ma anche gli umani (solo dopo i 18 mesi di età). Nel 2008 è stata aggiunta alla lista anche la gazza ladra. Cani e gatti non risultano avere una coscienza di sé sviluppata, tanto che, messi davanti ad uno specchio, credono di avere a che fare con un altro animale. Se dopo un po' smettono di dare attenzione al riflesso è solo perché hanno capito che non hanno nulla da temere da quella 'presenza'.
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12/09/2018
CANI E GATTI HANNO COSCIENZA DI LORO STESSI? IL TEST DELLO SPECCHIO
Altri Pets , Cani , Cani di Taglia Piccola , Curiosità , Gatti
Tempo di lettura di questo articolo: 2 minuti
Il nostro cane o gatto sà di esistere? Fino a una decina di anni fa si pensava che, cani, gatti, elefanti, roditori ecc fossero esseri guidati semplicemente dall'istinto. Che fossero solo delle automi 'tarati' per eseguire dei compiti insiti nel loro DNA. Oggi sappiamo che non è così:
Gli animali hanno emozioni
Scimmie, delfini, cani, cavalli, gatti ed elefanti hanno emozioni. Un gorilla che veglia per giorni il cucciolo morto, un cavallo che collabora con gli umani, il cane che guaisce aspettando il padrone, i delfini che giocano tra di loro per ore, sono tutti innegabili segnali di una struttura sociale ed emotiva nel regno animale. Se fossero solo mossi dall'istinto, non sarebbero in grado di elaborare dolore, allegria, divertimento, tristezza, gelosia...
Gli animali hanno coscienza di sé?
Il passo successivo, per un essere senziente ed in grado di elaborare le emozioni, è avere coscienza di sé. 'La definizione di coscienza è complicata e ci sono diverse visioni. Se vogliamo, l’unica persona che siamo sicuri sia cosciente siamo noi stessi' ha affermato Helen Proctor, responsabile scientifico della World Society for the Protection of Animals 'Ma secondo molti ricercatori ci sono prove a favore della coscienza degli animali'. A dare prova di alcune specie dotate di autocoscienza è stato il test dello specchio, postato avanti a partire dal 2006 che ha evidenziato, nel corso dei decenni, le capacità di coscienza di sé degli animali.
L'esperimento dello specchio e gli animali con autocoscienza
L'esperimento è molto semplice, si segna l'animale in un punto che non può vedere direttamente (come la fronte) e lo si pone davanti ad uno specchio. Se l'animale capisce che quella riflessa è la propria immagine, tenterà di toccare il segno fattogli, che riconosce come 'estraneo' alla sua figura. Questo test ha messo così in luce che molti animali hanno autocoscienza: gli elefanti, i cavalli, i delfini, molti primati, le orche ma anche gli umani (solo dopo i 18 mesi di età). Nel 2008 è stata aggiunta alla lista anche la gazza ladra. Cani e gatti non risultano avere una coscienza di sé sviluppata, tanto che, messi davanti ad uno specchio, credono di avere a che fare con un altro animale. Se dopo un po' smettono di dare attenzione al riflesso è solo perché hanno capito che non hanno nulla da temere da quella 'presenza'.
