DIFENDERE CANE E GATTO DAI PIDOCCHI

18/01/2017 Categorie : Cani , Gatti

I pidocchi sono parassiti senza ali, dotati di tre paia di arti e un paio di antenne; i più diffusi fanno parte della famiglia degli Anopluri, cioè i pidocchi pungitori o degli Ischnocera, i pidocchi masticatori. Gli Anopluri succhiano il sangue, mentre gli Ischnocera si nutrono di peli e detriti della pelle. I pidocchi che colpiscono i cani sono i Trichodectes canis, mentre quelli che colpiscono i gatti sono i Felicola subrostratus.

I pidocchi sono specie-specifici, ovvero una particolare specie può infestare solo un determinato ospite e spesso solo una specifica regione corporea. Questi parassiti vengono trasmessi tramite contatto diretto e indiretto attraverso tappeti, cucce, pettini o coperte infestate, non riescono a sopravvivere per più di 2/3 giorni al di fuori dell’ospite e solitamente infestano i pet durante stagione più fredda, il pelo invernale è l’habitat ideale.


Cani: generalmente l’infestazione da pidocchi avviene in cani malati, malnutriti e che vivono in condizioni igieniche non ottimali. Il pidocchio Trichodectes canis può rilevarsi un fastidioso parassita specialmente nei cani anziani e nei cuccioli. In seguito al forte prurito i cani iniziano a grattarsi e a mordersi, per questo motivo possono comparire lesioni, che si evolvono in infiammazioni, escoriazioni e infezioni batteriche.

Gatti: generalmente l’infestazione dal pidocchio Felicola subrostratus avviene negli animali anziani e con malattie croniche ed è più rischiosa nelle razze a pelo lungo.

Ciclo di vita dei pidocchi:

Il ciclo di vita di un pidocchio avviene in 3/4 settimane circa e la durata della vita di un pidocchio è di un mese. Le femmine adulte depongono le uova, dette lendini, e le ancorano al pelo dell’animale con una sostanza cementante particolare.

Dall’uovo, di colore biancastro ben visibile ad occhio nudo, esce la ninfa che deve fare 3 mute prima di diventare un pidocchio adulto.

Come riconoscere i pidocchi:

I sintomi tenere d’occhio sono: prurito, dermatite, papule, alopecia, croste ed escoriazioni, grave anemia nei cuccioli.

L’infestazione da pidocchi negli animali domestici può essere diagnosticata semplicemente cercando le forme adulte o le loro uova sul pelo dei pet.

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DIFENDERE CANE E GATTO DAI PIDOCCHI

Cani , Gatti

I pidocchi sono parassiti senza ali, dotati di tre paia di arti e un paio di antenne; i più diffusi fanno parte della famiglia degli Anopluri, cioè i pidocchi pungitori o degli Ischnocera, i pidocchi masticatori. Gli Anopluri succhiano il sangue, mentre gli Ischnocera si nutrono di peli e detriti della pelle. I pidocchi che colpiscono i cani sono i Trichodectes canis, mentre quelli che colpiscono i gatti sono i Felicola subrostratus.

I pidocchi sono specie-specifici, ovvero una particolare specie può infestare solo un determinato ospite e spesso solo una specifica regione corporea. Questi parassiti vengono trasmessi tramite contatto diretto e indiretto attraverso tappeti, cucce, pettini o coperte infestate, non riescono a sopravvivere per più di 2/3 giorni al di fuori dell’ospite e solitamente infestano i pet durante stagione più fredda, il pelo invernale è l’habitat ideale.


Cani: generalmente l’infestazione da pidocchi avviene in cani malati, malnutriti e che vivono in condizioni igieniche non ottimali. Il pidocchio Trichodectes canis può rilevarsi un fastidioso parassita specialmente nei cani anziani e nei cuccioli. In seguito al forte prurito i cani iniziano a grattarsi e a mordersi, per questo motivo possono comparire lesioni, che si evolvono in infiammazioni, escoriazioni e infezioni batteriche.

Gatti: generalmente l’infestazione dal pidocchio Felicola subrostratus avviene negli animali anziani e con malattie croniche ed è più rischiosa nelle razze a pelo lungo.

Ciclo di vita dei pidocchi:

Il ciclo di vita di un pidocchio avviene in 3/4 settimane circa e la durata della vita di un pidocchio è di un mese. Le femmine adulte depongono le uova, dette lendini, e le ancorano al pelo dell’animale con una sostanza cementante particolare.

Dall’uovo, di colore biancastro ben visibile ad occhio nudo, esce la ninfa che deve fare 3 mute prima di diventare un pidocchio adulto.

Come riconoscere i pidocchi:

I sintomi tenere d’occhio sono: prurito, dermatite, papule, alopecia, croste ed escoriazioni, grave anemia nei cuccioli.

L’infestazione da pidocchi negli animali domestici può essere diagnosticata semplicemente cercando le forme adulte o le loro uova sul pelo dei pet.

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