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COSA VUOL DIRE HFC? TUTTO SULLE SIGLE CHE TROVI NEL PET FOOD
28/02/2022 Categorie : Cani , Gatti , I Migliori Prodotti
Tempo di lettura 3 minuti
Capita sempre più spesso di imbattersi in sigle presenti sugli alimenti secchi ed umidi preferiti dei nostri amici a 4 zampe. Ma facciamo un po' di chiarezza sul significato di questi acronimi (spesso di matrice anglosassone).
Le sigle nel petfood
Perché gli alimenti per cani e per gatti sono diventati così... complicati? Spesso capita di fare questo pensiero, quando dobbiamo scegliere i migliori cibi per i nostri amici a 4 zampe. Non dobbiamo però dimenticare una cosa importante: più sono specifici, maggiori sono i controlli.
Le sigle non sono altro che degli 'attestati' che certificano in maniera univoca una determinata qualità dell'alimento. Vengono utilizzati degli acronimi per accorciare i loro significati e rendere l'etichetta piacevole anche dal punto di vista estetico. Vediamo alcuni esempi di sigle che troverai sugli alimenti per cani e gatti:
1. HFC: significato
Acronimo di: Human Food Chain - Cibo dalla catena alimentare umana
HFC indica quindi ingredienti in origine adatti al consumo umano. Attualmente è il massimo qualitativo degli standard dell'alimentazione di cani e gatti.
Gli alimenti HFC (spesso indicati anche come Human Grade) contengono proteine di alta qualità facilmente assimilabili e quindi più indicate per i cani che hanno manifestato intolleranze alimentari. Gli alimenti HFC sono spesso parte di ricette Grain Free (vedi sigla GF) o Low Grain proprio per esaltare al massimo la qualità della proteina.
La massima espressione di questa filosofia è sicuramente quella di Almo Nature. La linea Almo Nature HFC contiene solo materie prime derivanti dalla catena alimentare umana.
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Almo Nature HFC per CANI
Almo Nature HFC per GATTI
2. PFC: significato
Acronimo di: Pet Food Chain - Cibo dalla catena alimentare animale
PFC indica alimenti, come umidi e secchi per cani e gatti, con materie prime (in particolare le proteiche) già destinate in origine alla catena alimentare animale. Rispetto a quelle HFC possono essere qualitativamente inferiori ma c'è da tenere conto che, le normative UE sulla produzione dei mangimi per cani e gatti, hanno standard molto più alti di quelli dei Paesi extraeuropei.
3. MOS e FOS: significato
Abbreviazione di: mannano-oligosaccaridi e frutto-oligosaccaridi
Sempre più spesso può capitare di imbattersi in queste due sigle a braccetto. Entriamo un po' più nel dettaglio della scheda degli ingredienti, di fatto FOS e MOS sono probiotici.
Queste due abbreviazioni indicano i frutto-oligosaccaridi e i mannano-oligosaccaridi, che, al di là dei nomi altisonanti, non sono altro che fibre particolarmente benefiche per la regolamentazione del tratto intestinale.
4. GMO Free: significato
Caratteristica: Genetically Modified Organism Free - Privo di organismi geneticamente modificati
GMO, in Italia li conosciamo come OGM, Organismi Geneticamente Modificati. Abbinati al termine FREE, indica che nella ricetta NON sono presenti OGM. L'utilizzo di materie prime modificate geneticamente è largamente diffuso negli USA, in particolare per quanto riguarda i carboidrati (grano, mais, soia).
Se sull'etichetta è indicato GMO Free, significa che la ricetta non contiene organismi in origine geneticamente modificati.
5. GF: significato
Abbreviazione di: Grain Free - Privo di grano
Il Grain Free può venir abbreviato con le iniziali: GF. Questo sistema di alimentazione, sempre più diffuso, è apprezzato soprattutto per i carnivori stretti, come il gatto. Si tratta di ricette con carboidrati da fonti alternative al grano (quindi meno allergizzanti, come patate dolci, soia ecc).
6. EPA e DHA: significato
Abbreviazione di: Acido Eicosapentaenoico e Acido Docosaesaenoico
Come nel caso del MOS e FOS anche in questo caso ci troviamo di fronte a dei prodotti integrati nelle ricette. Anche in questo caso sono un'ottima aggiunta alle crocchette ed agli umidi di cane e gatto.
EPA e DHA sono di fatto i più importanti acidi grassi della famiglia degli Omega 3 e svolgono nell'organismo attività funzionali e strutturali. Sono indispensabili per l'attivazione di molti processi metabolici, proteggono il sistema circolatorio e le articolazioni di cani e gatti.
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Le sigle nel petfood
Perché gli alimenti per cani e per gatti sono diventati così... complicati? Spesso capita di fare questo pensiero, quando dobbiamo scegliere i migliori cibi per i nostri amici a 4 zampe. Non dobbiamo però dimenticare una cosa importante: più sono specifici, maggiori sono i controlli.
Le sigle non sono altro che degli 'attestati' che certificano in maniera univoca una determinata qualità dell'alimento. Vengono utilizzati degli acronimi per accorciare i loro significati e rendere l'etichetta piacevole anche dal punto di vista estetico. Vediamo alcuni esempi di sigle che troverai sugli alimenti per cani e gatti:
1. HFC: significato
Acronimo di: Human Food Chain - Cibo dalla catena alimentare umana
HFC indica quindi ingredienti in origine adatti al consumo umano. Attualmente è il massimo qualitativo degli standard dell'alimentazione di cani e gatti.
Gli alimenti HFC (spesso indicati anche come Human Grade) contengono proteine di alta qualità facilmente assimilabili e quindi più indicate per i cani che hanno manifestato intolleranze alimentari. Gli alimenti HFC sono spesso parte di ricette Grain Free (vedi sigla GF) o Low Grain proprio per esaltare al massimo la qualità della proteina.
La massima espressione di questa filosofia è sicuramente quella di Almo Nature. La linea Almo Nature HFC contiene solo materie prime derivanti dalla catena alimentare umana.
Almo Nature HFC per CANI
Almo Nature HFC per GATTI
2. PFC: significato
Acronimo di: Pet Food Chain - Cibo dalla catena alimentare animale
PFC indica alimenti, come umidi e secchi per cani e gatti, con materie prime (in particolare le proteiche) già destinate in origine alla catena alimentare animale. Rispetto a quelle HFC possono essere qualitativamente inferiori ma c'è da tenere conto che, le normative UE sulla produzione dei mangimi per cani e gatti, hanno standard molto più alti di quelli dei Paesi extraeuropei.
3. MOS e FOS: significato
Abbreviazione di: mannano-oligosaccaridi e frutto-oligosaccaridi
Sempre più spesso può capitare di imbattersi in queste due sigle a braccetto. Entriamo un po' più nel dettaglio della scheda degli ingredienti, di fatto FOS e MOS sono probiotici.
Queste due abbreviazioni indicano i frutto-oligosaccaridi e i mannano-oligosaccaridi, che, al di là dei nomi altisonanti, non sono altro che fibre particolarmente benefiche per la regolamentazione del tratto intestinale.
4. GMO Free: significato
Caratteristica: Genetically Modified Organism Free - Privo di organismi geneticamente modificati
GMO, in Italia li conosciamo come OGM, Organismi Geneticamente Modificati. Abbinati al termine FREE, indica che nella ricetta NON sono presenti OGM. L'utilizzo di materie prime modificate geneticamente è largamente diffuso negli USA, in particolare per quanto riguarda i carboidrati (grano, mais, soia).
Se sull'etichetta è indicato GMO Free, significa che la ricetta non contiene organismi in origine geneticamente modificati.
5. GF: significato
Abbreviazione di: Grain Free - Privo di grano
Il Grain Free può venir abbreviato con le iniziali: GF. Questo sistema di alimentazione, sempre più diffuso, è apprezzato soprattutto per i carnivori stretti, come il gatto. Si tratta di ricette con carboidrati da fonti alternative al grano (quindi meno allergizzanti, come patate dolci, soia ecc).
6. EPA e DHA: significato
Abbreviazione di: Acido Eicosapentaenoico e Acido Docosaesaenoico
Come nel caso del MOS e FOS anche in questo caso ci troviamo di fronte a dei prodotti integrati nelle ricette. Anche in questo caso sono un'ottima aggiunta alle crocchette ed agli umidi di cane e gatto.
EPA e DHA sono di fatto i più importanti acidi grassi della famiglia degli Omega 3 e svolgono nell'organismo attività funzionali e strutturali. Sono indispensabili per l'attivazione di molti processi metabolici, proteggono il sistema circolatorio e le articolazioni di cani e gatti.
