COME GESTIRE I DISTURBI DIGESTIVI DI CANE E GATTO

17/01/2017 Categorie : Cani , Gatti , Salute

I disturbi digestivi sono molto frequenti negli animali domestici e rappresentano uno tra i principali motivi di visita dal veterinario. Sono caratterizzati da tutte quelle condizioni che impediscono la corretta digestione o che alterano la velocità di transito nel tratto digerente. I sintomi sono comuni a tutte le patologie gastro-enteriche ed includono vomito, diarrea, perdita di peso, variazioni dell’appetito, gorgoglio gastrico, flatulenza, improvvisa inattività o depressione.

Le cause, invece, possono essere molto differenti tra loro; per semplicità possiamo suddividerle in:

  1. Alimentari quali intossicazioni, avvelenamenti, sensibilità alimentare. Un’alimentazione non completa e non bilanciata o altri atteggiamenti non corretti, come la somministrazione di avanzi dalla tavola, possono determinare disordini gastro-enterici talvolta importanti.
  2. Infiammatorie che possono coinvolgere lo stomaco (gastrite), l’intestino (enterite) o entrambi (gastro-enterite) oppure colpire il pancreas (pancreatite); anche queste forme possono derivare da un’alimentazione sbilanciata.
  3. Infettive, provocate da virus (per esempio la gastroenterite virale dei cuccioli o “parvovirosi”), batteri o parassiti.
  4. Stress: questa forma è tipica del cane e può verificarsi in concomitanza con cambiamenti dello stile di vita abituale. Sono particolarmente coinvolti i cani di piccola taglia.

A seconda dell’evoluzione, i disturbi digestivi possono essere differenziati in acuti, caratterizzati da durata più breve e nella maggior parte dei casi risolvibili in alcuni giorni, e cronici, con durata più lunga e decorso più complicato. Nonostante la loro complessità, molte delle patologie a carico dell’apparato digerente rispondono bene alla gestione dietetica ed un intervento nutrizionale precoce spesso può essere risolutivo.

Una corretta e mirata alimentazione infatti offre diversi vantaggi come un’elevata digeribilità per favorire un miglior assorbimento dei principi nutritivi, un ottimo gusto per incoraggiare i cani ad alimentarsi anche nei periodi di malattia, la giusta miscela di fibre naturali e prebiotiche che permette la proliferazione di batteri intestinali benefici ed un’aumentata densità energetica che consente di somministrare porzioni più piccole e ridurre il carico di lavoro del tratto digerente.

E’ comunque importante che venga formulata una diagnosi precisa per scegliere la soluzione nutrizionale su misura per ogni patologia specifica. Hill’s offre una serie di eccellenti opzioni per la gestione degli animali con patologie gastro-enteriche:

  • I/d Canine: formulato per la maggior parte dei disturbi digestivi dei cani – adatto anche per cuccioli e in caso di svezzamento precoce. Disponibile in formato umido (lattina) o secco. 
  • I/d Feline: formulato per la maggior parte dei disturbi digestivi dei gatti. Adatto anche nei gattini. Disponibile in formato umido (lattina) o secco. 
  • I/d Stress: per risolvere disturbi digestivi legati allo stress nei cani di piccola taglia (fino ai 14Kg di peso). Formulato con proteine idrolizzate del latte per combattere lo stress e ingredienti lenitivi tra cui lo zenzero
  • I/d Low Fat: per i cani con disturbi digestivi che richiedono un’alimentazione a basso contenuto di grassi (pancreatiti, insufficienze pancreatiche). Disponibile in formato umido (lattina) o secco. 
  • I/d Sensitive: per cani con disturbi digestivi dovuti a sensibilità alimentari, con proteine novelle. Non contiene frumento, proteine della soia e lattosio - adatto anche per cuccioli

Luisa Cafasso, Informatrice Veterinaria Nutrizionale

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17/01/2017

COME GESTIRE I DISTURBI DIGESTIVI DI CANE E GATTO

Cani , Gatti , Salute

I disturbi digestivi sono molto frequenti negli animali domestici e rappresentano uno tra i principali motivi di visita dal veterinario. Sono caratterizzati da tutte quelle condizioni che impediscono la corretta digestione o che alterano la velocità di transito nel tratto digerente. I sintomi sono comuni a tutte le patologie gastro-enteriche ed includono vomito, diarrea, perdita di peso, variazioni dell’appetito, gorgoglio gastrico, flatulenza, improvvisa inattività o depressione.

Le cause, invece, possono essere molto differenti tra loro; per semplicità possiamo suddividerle in:

  1. Alimentari quali intossicazioni, avvelenamenti, sensibilità alimentare. Un’alimentazione non completa e non bilanciata o altri atteggiamenti non corretti, come la somministrazione di avanzi dalla tavola, possono determinare disordini gastro-enterici talvolta importanti.
  2. Infiammatorie che possono coinvolgere lo stomaco (gastrite), l’intestino (enterite) o entrambi (gastro-enterite) oppure colpire il pancreas (pancreatite); anche queste forme possono derivare da un’alimentazione sbilanciata.
  3. Infettive, provocate da virus (per esempio la gastroenterite virale dei cuccioli o “parvovirosi”), batteri o parassiti.
  4. Stress: questa forma è tipica del cane e può verificarsi in concomitanza con cambiamenti dello stile di vita abituale. Sono particolarmente coinvolti i cani di piccola taglia.

A seconda dell’evoluzione, i disturbi digestivi possono essere differenziati in acuti, caratterizzati da durata più breve e nella maggior parte dei casi risolvibili in alcuni giorni, e cronici, con durata più lunga e decorso più complicato. Nonostante la loro complessità, molte delle patologie a carico dell’apparato digerente rispondono bene alla gestione dietetica ed un intervento nutrizionale precoce spesso può essere risolutivo.

Una corretta e mirata alimentazione infatti offre diversi vantaggi come un’elevata digeribilità per favorire un miglior assorbimento dei principi nutritivi, un ottimo gusto per incoraggiare i cani ad alimentarsi anche nei periodi di malattia, la giusta miscela di fibre naturali e prebiotiche che permette la proliferazione di batteri intestinali benefici ed un’aumentata densità energetica che consente di somministrare porzioni più piccole e ridurre il carico di lavoro del tratto digerente.

E’ comunque importante che venga formulata una diagnosi precisa per scegliere la soluzione nutrizionale su misura per ogni patologia specifica. Hill’s offre una serie di eccellenti opzioni per la gestione degli animali con patologie gastro-enteriche:

  • I/d Canine: formulato per la maggior parte dei disturbi digestivi dei cani – adatto anche per cuccioli e in caso di svezzamento precoce. Disponibile in formato umido (lattina) o secco. 
  • I/d Feline: formulato per la maggior parte dei disturbi digestivi dei gatti. Adatto anche nei gattini. Disponibile in formato umido (lattina) o secco. 
  • I/d Stress: per risolvere disturbi digestivi legati allo stress nei cani di piccola taglia (fino ai 14Kg di peso). Formulato con proteine idrolizzate del latte per combattere lo stress e ingredienti lenitivi tra cui lo zenzero
  • I/d Low Fat: per i cani con disturbi digestivi che richiedono un’alimentazione a basso contenuto di grassi (pancreatiti, insufficienze pancreatiche). Disponibile in formato umido (lattina) o secco. 
  • I/d Sensitive: per cani con disturbi digestivi dovuti a sensibilità alimentari, con proteine novelle. Non contiene frumento, proteine della soia e lattosio - adatto anche per cuccioli

Luisa Cafasso, Informatrice Veterinaria Nutrizionale

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