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GATTO SPAVENTATO: RICONOSCERE LE SUE EMOZIONI E COME CALMARLO
26/07/2019 Categorie : Gatti , Salute
Tempo di lettura 2 minuti
Il gatto spaventato può avere comportamenti diversi a seconda del soggetto. Spesso non è facile individuare subito la fonte della paura del micio.
Comportamento del gatto spaventato
La natura del gatto è predatoria per cui emozioni come paura, dolore, inquietudine non sono facili da interpretare. Un gatto spaventato può assumere diversi comportamenti:
- Rimanere immobile accovacciato
- Scappare a nascondersi
- Cercare riparo in luoghi difficilmente accessibili
- Attaccare
Un gatto spaventato è un rischio per sè stesso e per le persone che gli stanno vicino. Se, ad esempio, viene spaventato mentre si trova in un posto elevato (balcone, cornicione, davanzale) potrebbe cadere, vittima della Sindrome del Gatto Volante o Flying Cat.
Se a spaventarlo è un nuovo membro della famiglia, peloso o non, potrebbe avventarglisi contro rischiando di morderlo, graffiarlo o ferirlo.
Quando un gatto è spaventato, la prima reazione naturale è quella di guardarsi intorno per capire dove sono le più vicine vie di fuga. Anche atteggiamenti di falsa noncuranza (come leccarsi una zampa) possono nascondere il desiderio di tranquillizzarsi.
Segnali di paura nel gatto
Un gatto spaventato potrebbe scattare sull'attenti improvvisamente, gonfiare la coda, sollevare la gobba o aggredire la persona che lo sta rendendo irrequieto. Non per forza un gatto scappa, dipende dalla sua indole. I segnali più comuni di un gatto spaventato sono:
- il gatto rimane immobile e dilata le pupille
- abbassamento delle orecchie
- si accuccia al suolo
- abbassamento della coda
- aumento della deglutizione
- aumento della salivazione
- minzione e defecazione inappropriata
Come calmare un gatto spaventato
Ci sono alcune precauzioni fondamentali da prendere, quando ci troviamo di fronte ad un gatto spaventato:
- NON AVVICINARE LA MANO AL GATTO: potrebbe mordere
- NON INSISTERE SE IL GATTO SI ALLONTANA
- NON FARE MOVIMENTI INCONSULTI O IMPROVVISI
Se il gatto è spaventato, la tecnica migliore è lasciare che si tranquillizzi da solo, quando la causa dello scompenso sarà passata. Se invece non abbiamo ancora capito la causa dei suoi disagi, possono essere un valido aiuto: integratori calmanti o prodotti a base di feromoni.
Calmanti per gatti
I calmanti possono essere somministrati insieme al cibo, ogni giorno oppure con anticipo rispetto ad una situazione stressante: come un viaggio, lo stare nel trasportino, un trasloco, l'arrivo di un nuovo membro della famiglia.
Per il trattamento dei gatti che mostrano paura o irrequietezza prolungata, sono invece consigliati prodotti da aggiungere quotidianamente al loro pasto.
Gli integratori in pasta sono ideali per piccole somministrazione quotidiane. La Pasta ArmonyFormula è composta da soli elementi naturali calmanti, ed è indicata per:
- MINZIONE INAPPROPRIATA
- ABITUARE IL GATTO A NUOVI AMICI
- ABITUARE AL TRASLOCO
- SOGGIORNI O PERIODI LONTANI DAL SOLITO AMBIENTE
Vai a GunaPet Pasta ArmonyFormula
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Comportamento del gatto spaventato
La natura del gatto è predatoria per cui emozioni come paura, dolore, inquietudine non sono facili da interpretare. Un gatto spaventato può assumere diversi comportamenti:
- Rimanere immobile accovacciato
- Scappare a nascondersi
- Cercare riparo in luoghi difficilmente accessibili
- Attaccare
Un gatto spaventato è un rischio per sè stesso e per le persone che gli stanno vicino. Se, ad esempio, viene spaventato mentre si trova in un posto elevato (balcone, cornicione, davanzale) potrebbe cadere, vittima della Sindrome del Gatto Volante o Flying Cat.
Se a spaventarlo è un nuovo membro della famiglia, peloso o non, potrebbe avventarglisi contro rischiando di morderlo, graffiarlo o ferirlo.
Quando un gatto è spaventato, la prima reazione naturale è quella di guardarsi intorno per capire dove sono le più vicine vie di fuga. Anche atteggiamenti di falsa noncuranza (come leccarsi una zampa) possono nascondere il desiderio di tranquillizzarsi.
Segnali di paura nel gatto
Un gatto spaventato potrebbe scattare sull'attenti improvvisamente, gonfiare la coda, sollevare la gobba o aggredire la persona che lo sta rendendo irrequieto. Non per forza un gatto scappa, dipende dalla sua indole. I segnali più comuni di un gatto spaventato sono:
- il gatto rimane immobile e dilata le pupille
- abbassamento delle orecchie
- si accuccia al suolo
- abbassamento della coda
- aumento della deglutizione
- aumento della salivazione
- minzione e defecazione inappropriata
Come calmare un gatto spaventato
Ci sono alcune precauzioni fondamentali da prendere, quando ci troviamo di fronte ad un gatto spaventato:
- NON AVVICINARE LA MANO AL GATTO: potrebbe mordere
- NON INSISTERE SE IL GATTO SI ALLONTANA
- NON FARE MOVIMENTI INCONSULTI O IMPROVVISI
Se il gatto è spaventato, la tecnica migliore è lasciare che si tranquillizzi da solo, quando la causa dello scompenso sarà passata. Se invece non abbiamo ancora capito la causa dei suoi disagi, possono essere un valido aiuto: integratori calmanti o prodotti a base di feromoni.
Calmanti per gatti
I calmanti possono essere somministrati insieme al cibo, ogni giorno oppure con anticipo rispetto ad una situazione stressante: come un viaggio, lo stare nel trasportino, un trasloco, l'arrivo di un nuovo membro della famiglia.
Per il trattamento dei gatti che mostrano paura o irrequietezza prolungata, sono invece consigliati prodotti da aggiungere quotidianamente al loro pasto.
Gli integratori in pasta sono ideali per piccole somministrazione quotidiane. La Pasta ArmonyFormula è composta da soli elementi naturali calmanti, ed è indicata per:
- MINZIONE INAPPROPRIATA
- ABITUARE IL GATTO A NUOVI AMICI
- ABITUARE AL TRASLOCO
- SOGGIORNI O PERIODI LONTANI DAL SOLITO AMBIENTE
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