11/09/2018 Categorie : Cani , Curiosità , Gatti , Salute

Tempo di lettura di questo articolo: 2 minuti

Hai notato che il colore del pelo del tuo cane e del tuo gatto nero tende a diventare rossiccio? In molti casi si tratta di un cambiamento passeggero di cui non bisogna preoccuparsi, ma molti Pet Owner si lasciano prendere (senza ragione) dal panico. Ecco a cosa può essere dovuto il cambio di colore del pelo di cane e gatto:

Perché il pelo del cane e del gatto cambia colore

Non esiste una sola causa alla base di questo cambiamento di colore nei nostri amici a 4 zampe. Possono esserci motivi esterni (sole, temperatura...) oppure soggettivi (deficit enzimatico, mancanza di vitamine...). Ecco come capire che cosa sta succedendo al nostro cane o gatto:

• Esposizione al sole: a quasi tutte le persone dai capelli scuri (e non) capita che, dopo una prolungata esposizione al sole, specie in estate, comincino ad apparire ciocche più chiare. Al cane ed al gatto che passa molto tempo all'esterno può capitare la stessa cosa. Il loro pelo, inevitabilmente, subisce la sollecitazione dei raggi solari che ne schiariscono la colorazione. Se il pelo del tuo cane e del tuo gatto cambia colore in estate o nei mesi primaverili, quando passa molto tempo fuori, allora la causa è proprio la luce solare.
• L'avanzare dell'età: cane e gatto, invecchiando, possono manifestare la comparsa di ciuffi di peli bianchi (solitamente localizzati intorno alla bocca, sulle sopracciglia, sul collo e sul petto), oppure chiazze di pelo rossiccio. Anche qui, non c'è nessun motivo di allarmarsi, si tratta di un percorso naturale dell'organismo che comincia a rallentare la produzione di pigmenti.
• La temperatura: un po' come nell'esposizione solare, anche la temperatura influenza l'organismo del gatto e del cane. Un Pet che vive soprattutto in appartamento (ed è quindi tenuto ad una temperatura per la maggior parte del tempo costante) tenderà ad avere un mantello più omogeneo e scuro. Un cane o un gatto che vive all'esterno, farà una muta più consistente e manifesterà in inverno un pelo più folto e leggermente più 'scolorito'.
• Malattie croniche: malattie sistemiche o intolleranze possono mutare l'aspetto della pelliccia di cane e gatto. Alcuni elementi contenuti in farmaci o diete specifiche possono far mutare colore al pelo del pet, altre volte, patologie legate a fegato e reni, influenzano proprio mantello e pelle, alterando la produzione del pigmento.
• Deficit di tirosina: la tirosina è l'amminoacido responsabile della pigmentazione nera nel cane e nel gatto. Quando l'assunzione di tirosina è più 'scarsa' la manifestazione di tonalità rossastre dopo l'esposizione al sole, è decisamente più probabile. Se invece noti che il colore rosso persiste durante tutto l'anno, è consigliato sottoporre il problema al proprio veterinario perché il gatto o il cane potrebbe soffrire di un deficit enzimatico.

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Perché il pelo del cane e del gatto cambia colore

Non esiste una sola causa alla base di questo cambiamento di colore nei nostri amici a 4 zampe. Possono esserci motivi esterni (sole, temperatura...) oppure soggettivi (deficit enzimatico, mancanza di vitamine...). Ecco come capire che cosa sta succedendo al nostro cane o gatto:

• Esposizione al sole: a quasi tutte le persone dai capelli scuri (e non) capita che, dopo una prolungata esposizione al sole, specie in estate, comincino ad apparire ciocche più chiare. Al cane ed al gatto che passa molto tempo all'esterno può capitare la stessa cosa. Il loro pelo, inevitabilmente, subisce la sollecitazione dei raggi solari che ne schiariscono la colorazione. Se il pelo del tuo cane e del tuo gatto cambia colore in estate o nei mesi primaverili, quando passa molto tempo fuori, allora la causa è proprio la luce solare.
• L'avanzare dell'età: cane e gatto, invecchiando, possono manifestare la comparsa di ciuffi di peli bianchi (solitamente localizzati intorno alla bocca, sulle sopracciglia, sul collo e sul petto), oppure chiazze di pelo rossiccio. Anche qui, non c'è nessun motivo di allarmarsi, si tratta di un percorso naturale dell'organismo che comincia a rallentare la produzione di pigmenti.
• La temperatura: un po' come nell'esposizione solare, anche la temperatura influenza l'organismo del gatto e del cane. Un Pet che vive soprattutto in appartamento (ed è quindi tenuto ad una temperatura per la maggior parte del tempo costante) tenderà ad avere un mantello più omogeneo e scuro. Un cane o un gatto che vive all'esterno, farà una muta più consistente e manifesterà in inverno un pelo più folto e leggermente più 'scolorito'.
• Malattie croniche: malattie sistemiche o intolleranze possono mutare l'aspetto della pelliccia di cane e gatto. Alcuni elementi contenuti in farmaci o diete specifiche possono far mutare colore al pelo del pet, altre volte, patologie legate a fegato e reni, influenzano proprio mantello e pelle, alterando la produzione del pigmento.
• Deficit di tirosina: la tirosina è l'amminoacido responsabile della pigmentazione nera nel cane e nel gatto. Quando l'assunzione di tirosina è più 'scarsa' la manifestazione di tonalità rossastre dopo l'esposizione al sole, è decisamente più probabile. Se invece noti che il colore rosso persiste durante tutto l'anno, è consigliato sottoporre il problema al proprio veterinario perché il gatto o il cane potrebbe soffrire di un deficit enzimatico.

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