DERMATITE ATOPICA DI GOLDEN E LABRADOR RETRIEVER: I FATTORI AMBIENTALI CONTANO

23/09/2019 Categorie : Cani , Salute

Tempo di lettura 2 minuti

La dermatite atopica è una malattia cronica diffusa soprattutto nei cani di razza Retriever (Golden e Labrador) ma colpisce in alte percentuali anche Bulldog francesiPastori tedeschi e Boxer. L'origine di questa patologia, che causa prurito e affezioni della cute, non è ancora ben chiara, ma recenti studi hanno dimostrato che l'ambiente di vita ha un ruolo fondamentale nella sua comparsa. 

Fattori ambientali e dermatite atopica

La dermatite atopica può colpire anche l'uomo e spesso torna ciclicamente. Sembra essere difficile riconoscerne la causa scatenante, ma i fattori ambientali hanno grossi rilievo sulla sua comparsa. Gli scienziati della Veterinary Dermatology dell'Università di Nottingham, UK, hanno trovato una stretta correlazione tra ambiente di vita e comparsa di dermatite atopica nei cani

Lo studio retrospettivo caso-controllo, ha preso in considerazione più di 2000 cani Golden e Labrador Retriever affetti da patologie cutanee, di cui 739 con dermatite atopica. Dai risultati pubblicati si evince che i cani che vivono in città, con stile di vita da appartamento, hanno un rischio più alto di atopia rispetto ai soggetti nati e cresciuti in ambienti rurali. 

Lo studio ha messo in luce che, il sistema immunitario di Golden e Labrador, sembra favorevolmente stimolato dalla presenza di altri cani, dalle passeggiate all'aria aperta e dalla vita fuori casa. Questo perché, fin da giovani, il sistema immunitario è sollecitato da diversi agenti ambientali (allergeni). 

Aumento dei rischi di comparsa di dermatite atopica del cane

Sono maggiormente predisposti alla comparsa di dermatite atopica quei cani che vivono e crescono in città e suscettibili alla teoria dell'igiene. Da questa teoria si evince che, una minor esposizione agli allergeni (dovuta a lavaggi frequenti, ambienti molto sterili, pochi contatti con altri cani), aumenta il rischio di patologie legate al sistema immunitario, tra cui proprio la dermatite atopica. 

I Golden e Labrador più a rischio sono:

  • CANI DI SESSO MASCHILE
  • CANI CON LIBERO ACCESSO A DIVANI E TESSUTI IMBOTTITI
  • LABRADOR DAL MANTELLO CIOCCOLATO

Divani, poltrone e coperte sono spesso lavati con prodotti più aggressivi proprio per proteggere l'ambiente domestico. Questo può scatenare reazioni avverse del sistema immunitario, che percepisce in quelli agenti, un pericolo per la cute del cane. 

I labrador dal mantello cioccolato sono geneticamente più predisposti alla comparsa di dermatite atopica. Questo probabilmente dipende proprio dal tipo di cute (un po' come le persone con pelle delicata, tendono ad arrossarsi maggiormente). 

In caso di dermatite atpica ci possiamo avvalere di spot-on (non con effetto antiparassitario, ma naturali) per ricostituire in maniera rapida ed efficiente le barriere cutanee come Dermoscent EssentialQuesto innovativo olio da applicare sul dorso del cane è ricco in EFA (n6 & n3) da estratti di piante, aiuta a diminuire la frequenza degli shampoo e può sostituire l’assunzione orale di EFA. Particolarmente indicato in caso di disordini cherato-seborroici (cattivo odore, perdita di pelo, squamosità, cute secca o unta) e dermatite atopica.

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La dermatite atopica è una malattia cronica diffusa soprattutto nei cani di razza Retriever (Golden e Labrador) ma colpisce in alte percentuali anche Bulldog francesiPastori tedeschi e Boxer. L'origine di questa patologia, che causa prurito e affezioni della cute, non è ancora ben chiara, ma recenti studi hanno dimostrato che l'ambiente di vita ha un ruolo fondamentale nella sua comparsa. 

Fattori ambientali e dermatite atopica

La dermatite atopica può colpire anche l'uomo e spesso torna ciclicamente. Sembra essere difficile riconoscerne la causa scatenante, ma i fattori ambientali hanno grossi rilievo sulla sua comparsa. Gli scienziati della Veterinary Dermatology dell'Università di Nottingham, UK, hanno trovato una stretta correlazione tra ambiente di vita e comparsa di dermatite atopica nei cani

Lo studio retrospettivo caso-controllo, ha preso in considerazione più di 2000 cani Golden e Labrador Retriever affetti da patologie cutanee, di cui 739 con dermatite atopica. Dai risultati pubblicati si evince che i cani che vivono in città, con stile di vita da appartamento, hanno un rischio più alto di atopia rispetto ai soggetti nati e cresciuti in ambienti rurali. 

Lo studio ha messo in luce che, il sistema immunitario di Golden e Labrador, sembra favorevolmente stimolato dalla presenza di altri cani, dalle passeggiate all'aria aperta e dalla vita fuori casa. Questo perché, fin da giovani, il sistema immunitario è sollecitato da diversi agenti ambientali (allergeni). 

Aumento dei rischi di comparsa di dermatite atopica del cane

Sono maggiormente predisposti alla comparsa di dermatite atopica quei cani che vivono e crescono in città e suscettibili alla teoria dell'igiene. Da questa teoria si evince che, una minor esposizione agli allergeni (dovuta a lavaggi frequenti, ambienti molto sterili, pochi contatti con altri cani), aumenta il rischio di patologie legate al sistema immunitario, tra cui proprio la dermatite atopica. 

I Golden e Labrador più a rischio sono:

  • CANI DI SESSO MASCHILE
  • CANI CON LIBERO ACCESSO A DIVANI E TESSUTI IMBOTTITI
  • LABRADOR DAL MANTELLO CIOCCOLATO

Divani, poltrone e coperte sono spesso lavati con prodotti più aggressivi proprio per proteggere l'ambiente domestico. Questo può scatenare reazioni avverse del sistema immunitario, che percepisce in quelli agenti, un pericolo per la cute del cane. 

I labrador dal mantello cioccolato sono geneticamente più predisposti alla comparsa di dermatite atopica. Questo probabilmente dipende proprio dal tipo di cute (un po' come le persone con pelle delicata, tendono ad arrossarsi maggiormente). 

In caso di dermatite atpica ci possiamo avvalere di spot-on (non con effetto antiparassitario, ma naturali) per ricostituire in maniera rapida ed efficiente le barriere cutanee come Dermoscent EssentialQuesto innovativo olio da applicare sul dorso del cane è ricco in EFA (n6 & n3) da estratti di piante, aiuta a diminuire la frequenza degli shampoo e può sostituire l’assunzione orale di EFA. Particolarmente indicato in caso di disordini cherato-seborroici (cattivo odore, perdita di pelo, squamosità, cute secca o unta) e dermatite atopica.

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