CORONAVIRUS: CANE E GATTO NON LO TRASMETTONO, MA POSSIAMO INFETTARLI NOI?
09/03/2020 Categorie : Cani , Emergenza Covid con Cane e Gatto , Gatti , Salute
Tempo di lettura 2 minuti
Sembra che il Sars-CoV-19, o Coronavirus umano, possa infettare anche cane e gatto se sottoposti alla presenza continua di un essere umano infetto. Pare che sia successo a Hong Kong dove un cane si è dimostrato lievemente positivo al Coronavirus dopo essere stato in quarantena a casa con la propria padrona.
I primi sintomi sembravano quelli di una comune rinite o tosse, ma per scrupolo è stato fatto anche un tampone (con presenza di Covid-19). Ora i Pet Owner di tutto il mondo sono preoccupati. Oltre alle persone in quarantena domiciliare che spesso non sanno come fare per portare a spasso i loro amici a 4 zampe, ora sembrerebbe che anche cane e gatto possano venir contagiati da noi.
Ma è solo un caso oppure dobbiamo preoccuparci anche per i nostri amici a 4 zampe?
Come comportarsi in un eventuale quarantena con cane e gatto?
Il consiglio dei veterinari è di trattare cane e gatto con le stesse precauzioni dei famigliari. Meno carezze e meno contatti, se siamo obbligati a condividere lo spazio e abbiamo forti sintomi influenzali. Il primo caso è stato quello di un Volpino di Pomerania a Hong Kong che sembra aver preso il virus da un membro della famiglia. Anche se un caso non fa una statistica, sembra che il cane abbia reagito un po' come i bambini (mostrando un sistema immunitario che ha sconfitto la fase acuta). Il cane non è stato l'untore bensì la vittima.
Quindi per scongiurare rischi è consigliato:
- NON BACIARE CANE E GATTO
- CERCARE DI COCCOLARLI IL MENO POSSIBILE
- NON LASCIARLI GIOCARE CON FAZZOLETTI O TESSUTI CONTAMINATI
- NON DARGLI CIBO CHE ABBIAMO GIA' SBOCCONCELLATO NOI
Coronavirus in cane e gatto
I coronavirus sono una famiglia di patogeni virali che possono avere sintomatologie molto diverse. Esiste un coronavirus canino e felino che colpisce a livello intestinale e può causare gravi sintomi intestinali. Esiste un vaccino ed è curabile. Cosa più importante NON è infettivo per l'uomo.
Il Sars-CoV-19 è un virus ad alta infettività (Covid-19 è la malattia polmonare che si sviluppata) perché è nuovo e non esiste immunità. In pratica: nessuno si può ritenere al sicuro, neanche cane e gatto. A seconda del ceppo e dello stato di salute del contagiato, la sua virulenza può risultare grave o gravissima.
Non bisogna sottovalutare il virus anche in cane e gatto ed è necessario monitorarli accuratamente per escludere che possano essere stati infettati. Anche se prove certe non sono state date dal governo di Hong Kong, la prudenza non è mai troppa quando si parla dei nostri adorati amici a 4 zampe.
Fonti al 06/03:
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I primi sintomi sembravano quelli di una comune rinite o tosse, ma per scrupolo è stato fatto anche un tampone (con presenza di Covid-19). Ora i Pet Owner di tutto il mondo sono preoccupati. Oltre alle persone in quarantena domiciliare che spesso non sanno come fare per portare a spasso i loro amici a 4 zampe, ora sembrerebbe che anche cane e gatto possano venir contagiati da noi.
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Come comportarsi in un eventuale quarantena con cane e gatto?
Il consiglio dei veterinari è di trattare cane e gatto con le stesse precauzioni dei famigliari. Meno carezze e meno contatti, se siamo obbligati a condividere lo spazio e abbiamo forti sintomi influenzali. Il primo caso è stato quello di un Volpino di Pomerania a Hong Kong che sembra aver preso il virus da un membro della famiglia. Anche se un caso non fa una statistica, sembra che il cane abbia reagito un po' come i bambini (mostrando un sistema immunitario che ha sconfitto la fase acuta). Il cane non è stato l'untore bensì la vittima.
Quindi per scongiurare rischi è consigliato:
- NON BACIARE CANE E GATTO
- CERCARE DI COCCOLARLI IL MENO POSSIBILE
- NON LASCIARLI GIOCARE CON FAZZOLETTI O TESSUTI CONTAMINATI
- NON DARGLI CIBO CHE ABBIAMO GIA' SBOCCONCELLATO NOI
Coronavirus in cane e gatto
I coronavirus sono una famiglia di patogeni virali che possono avere sintomatologie molto diverse. Esiste un coronavirus canino e felino che colpisce a livello intestinale e può causare gravi sintomi intestinali. Esiste un vaccino ed è curabile. Cosa più importante NON è infettivo per l'uomo.
Il Sars-CoV-19 è un virus ad alta infettività (Covid-19 è la malattia polmonare che si sviluppata) perché è nuovo e non esiste immunità. In pratica: nessuno si può ritenere al sicuro, neanche cane e gatto. A seconda del ceppo e dello stato di salute del contagiato, la sua virulenza può risultare grave o gravissima.
Non bisogna sottovalutare il virus anche in cane e gatto ed è necessario monitorarli accuratamente per escludere che possano essere stati infettati. Anche se prove certe non sono state date dal governo di Hong Kong, la prudenza non è mai troppa quando si parla dei nostri adorati amici a 4 zampe.
Fonti al 06/03: